Prevenire e combattere l'incitamento all'odio in tempi di crisi: il Consiglio d'Europa pubblica un nuovo studio

Un nuovo studio è stato commissionato e pubblicato nel novembre 2023 dal Comitato direttivo del Consiglio d'Europa per l'antidiscriminazione, la diversità e l'inclusione (CDADI). Questa pubblicazione fa parte del recente lavoro sull'incitamento all'odio dell'Organizzazione Pan-europea con sede a Strasburgo che comprende 46 Stati membri europei.

Lo studio si basa sulla raccomandazione CM/Rec(2022)16 del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa agli Stati membri sulla lotta all'incitamento all'odio, adottata nel 2022.  La pubblicazione passa in rassegna le tendenze dell'incitamento all'odio che si sono verificate in Europa durante le crisi degli ultimi anni, tra cui la pandemia del Covid-19 e l'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina, si identificano le sfide e i limiti delle misure esistenti per combattere tali fenomeni.

A causa di tali crisi, sono emerse nuove sfide per i diversi attori nel monitoraggio, nell'analisi, nella prevenzione e nella lotta contro l'incitamento all'odio, compresa la definizione stessa di questo fenomeno caraterrizzato da nuovi elementi.

Tra le raccomandazioni chiave fornite dal nuovo studio sottolineamo: la modifica del quadro giuridico, il rafforzamento di educazione e formazione, la collaborazione tra i media, il rafforzamento delle istituzioni nazionali per i diritti umani e degli organismi per l'uguaglianza e una maggiore attenzione  al sostegno fornito alle vittime dell'incitamento all'odio.

Aggiornato il

25/1/2024